Stazione di Napoli: un conducente a noleggio è finito nei guai perché ha ingaggiato un anziano a nero per farlo lavorare al posto suo per il servizio taxi.
Anziano senza contratto alla Stazione di Napoli: beccato un furbetto
Incredibile quanto successo presso la stazione di Napoli, dove un conducente a noleggio è finito nei guai dopo essere stato scoperto dalla Polfer a ingaggiare un anziano “in nero” per farlo lavorare al posto suo.
I poliziotti che stavano operando nelle immediate pertinenze della stazione centrale di Napoli, si sono imbattuti in un anziano 75enne che stava prelevando dei turisti stranieri appena scesi dal treno, per accompagnarli in albergo con un’autovettura NCC intestata ad un’altra persona. Dagli accertamenti è emerso che l’anziano, privo sia di autorizzazione che di requisiti per lo svolgimento del servizio, era stato reclutato dal titolare della licenza per sostituirlo mentre questi si dedicava ad altro.
Il Codice della Strada contempla la cessione di un veicolo NCC per l’attività, anche in via temporanea, ad altro conducente sempre che questi, però, sia possessore di licenza. Inoltre il cedente è sottoposto ad un’ulteriore prescrizione inderogabile: della cessione, anche temporanea, deve essere data comunicazione al comune che ha rilasciato la licenza.
Nel caso specifico i poliziotti si sono ritrovati di fronte alla mancanza di entrambe le prescrizioni e pertanto hanno proceduto a contravvenzionare sia l’anziano che il titolare dell’autorizzazione. Inoltre, come previsto dalla normativa, è stata ritirata anche la carta di circolazione dell’autoveicolo per la trasmissione agli Uffici sul territorio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Questi ultimi, visti gli atti, ne hanno disposto la sospensione della carta di circolazione per 2 mesi. Il provvedimento adottato è stato segnalato anche agli Uffici comunali che, nel caso di reiterazione del comportamento o di altra inosservanza alle prescrizioni, potrà disporre anche la revoca della licenza.