Tra i responsabili della stesa del 19 marzo in piazza Trieste e Trento ci sarebbe anche una ragazzina di 17 anni, che secondo le indagini sarebbe la “basista” del gruppo di fuoco.
La ragazzina a scuola dai clan
Per i sei arrestati, accusati della stesa di Piazza Trieste e Trento, sono stati formulate le imputazioni di detenzione e porto illegali d’arma da fuoco, spari in luogo pubblico e danneggiamento, reati aggravati da metodo e finalità mafiose.
I nomi
Cinque egli arrestati sono maggiorenni, e sono: Alessio Bossis, Ciro Postiglione, 20 anni, Fabio Angelucci, 21, Raffaele Aprea, 21 e Carmine Pecoraro, 32.
Oltre aloro, ci sarebbe anche una ragazzina minorenne, di appena 17 anni, A.C.
L’episodio
La notte del 19 marzo, alcune persone in sella a scooter avevano esploso numerosi colpi d’arma da fuoco contro le attività commerciali di piazza Trieste e Trento, nel centro storico di Napoli.
I clan
Il movente della stesa è da ricondurre ad una lite avvenuta il giorno prima in quella piazza tra un personaggio ritenuto affiliato al clan “Minichini – De Luca Bossa” di Ponticelli e un uomo ritenuto affiliato al clan “Mariano” dei quartieri Spagnoli.