NAPOLI. Assolti in primo grado due giovani accusati di violenza sessuale. La vicenda è quella relativa alla ragazza che aveva denunciato di essere stata violentata nel dicembre del 2013 dai due amici in una casa disabitata di Posillipo. Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
La vicenda
Stando a quanto si è appreso, i giudici della settima sezione Beatrice Sasso, Umberto Lucarelli e Settimio Cocozza hanno assolto i due imputati. In aula è stato inoltre mostrato un breve video nel quale, stando a quanto riporta Il Mattino, risulterebbe che la ragazza fosse “consenziente”.
Il video
“Pur nella estrema brevità del filmato – scrivono i giudici – è tuttavia chiaro che la ragazza ride e scherza nel corso della ripresa e che pronuncia frasi del tutto inconciliabili con una forzata e violenta azione in suo danno, o anche più semplicemente con una sua volontà di opposizione all’atto che stava compiendo”.
L’accusa
La studentessa, come riportato da Il Mattino, avrebbe però rinunciato a opporre resistenza in quanto rimasta senza forze. La ragazza aveva sostenuto di essere caduta in una trappola accettando l’invito di uno dei due ragazzi, con il quale stava avendo una relazione sentimentale.
C’è, inoltre, anche la testimonianza di una coppia di fidanzati presenti quella sera in quella casa: uno dei due ha parlato di un clima goliardico e ha detto che la ragazza venne accompagnata poi a casa proprio dai due presunti aggressori.
La sentenza di primo grado ha assolto i due imputati: ora tocca al legale della ragazza provare a ribaltare la sentenza.