Tangenti per non ricevere controlli da parte della Guardia di Finanza di Napoli: sono così indagati 11 finanzieri. Avrebbe corrotto i militari con soggiorni di lusso, biglietti per le partite di calcio o per le gare di Moto Gp, in cambio di un trattamento di riguardo.
Napoli, tangenti per non ricevere controlli: 11 indagati
Il presunto illecito è emerso da un’indagine della DDA: Scavone avrebbe corrotto gli 11 indagati con soggiorni di lusso, biglietti per le partite del Napoli o per le gare di Moto Gp, ottenendo in cambio un trattamento di riguardo assicurandosi la mancanza di controlli.
Le indagini
A seguito di quanto è emerso l’imprenditore Luigi Scavone, ex patron della società di lavoro interinale Alma Spa, già arrestato nel 2019 per un maxi-evasione fiscale è finito ai domiciliari. La Procura ha anche disposto la sospensione dal lavoro per cinque finanzieri ma le misure non sono state eseguite perché è stato presentato ricorso in Cassazione.