NAPOLI. Il suo parcheggio poteva accogliere circa 300 auto, ma lui voleva sfruttare il terreno confinante per ricavare altri 700 posti.
Il parcheggio espanso di 700 posti
Il secondo terreno, di circa 10mila metri quadri, è destinato ad uno agricolo, ma un imprenditore napoletano di 46 anni vi stava realizzando il pavimento in breccia delimitato con cordoli di cemento e i pilastri su cui avrebbe voluto posizionare una copertura di modo da tirare una rimessa. Con l’ausilio dell’unità operativa anti abusivismo edilizio, i carabinieri di Secondigliano hanno sequestrato l’intera area. L’imprenditore è stato denunciato per abusivismo edilizio.