NAPOLI. Terra dei fuochi, scovato sito di stoccaggio grazie all’uso di un drone: lo riporta l’Ansa.
Si tratta della prima applicazione pratica dei droni messi a disposizione dalla Regione Campania alle forze dell’ordine per il controllo ambientale del territorio tra le province di Caserta e Napoli, appunto la terra dei fuochi.
Terra dei fuochi, drone scopre deposito di rifiuti
Il drone telecomandato, guidato dai carabinieri del gruppo Forestale di Reggio Calabria – nucleo Parco dell’Aspromonte – ha scovato in via dei Diavoli, a Castel Volturno, un’area di circa 6mila metri quadrati ove risultavano stoccati materiali di risulta e rifiuti solidi urbani.
Dopo l’individuazione dall’alto della discarica abusiva, sono giunti sul posto i carabinieri della stazione di Castel Volturno, che hanno identificato i proprietari, informando poi il comune, che ha emesso ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi mediante la bonifica del fondo e la recinzione dello stesso.
Sono otto i droni acquistati dalla Regione per i controlli nella terra dei fuochi; i dispostivi sono stati presentati dal governatore Vincenzo De Luca. (Foto di repertorio)