Terra dei Fuochi, raffica di denunce tra Napoli e Caserta per roghi tossici. I provvedimenti sono stati eseguiti nell’ambito delle attività di presidio del territorio dell’operazione “Strade Sicure” del raggruppamento Campania dell’Esercito Italiano su base Reggimento Cavalleggeri Guide. Nella scorsa settimana sono stati assicurati 385 servizi di pattuglia e come risultati operativi sono stati rilevati: 8 roghi, 420 persone identificate di cui 11 denunciate in stato di libertà, 150 veicoli controllati, di cui 4 sequestrati. Lo rende noto l’incaricato della prefettura di Napoli sulla Terra dei Fuochi.
Roghi tossici nella Terra dei Fuochi: le operazioni dell’Esercito Italiano
In particolare nelle giornate del 5, 6 e 8 Agosto 2021 l’esercito è intervenuto su inizi di incendio con il successivo arrivo dei vigili del fuoco e delle forze di polizia nei comuni di Villa Literno e Giugliano in Campania. Si sono inoltre svolte attività di controllo sul territorio per lo sversamento illecito di rifiuti, nelle località di Napoli e Caserta. Prosegue l’attività di controllo delle zone interessate agli sversamenti e le possibili attività riconducibili, con il prezioso aiuto della squadra Raven dell’Esercito Italiano.
Nel corso delle operazioni di maggior rilievo della settimana scorsa è stato assicurato il necessario supporto di polizia giudiziaria della Polizia Municipale di Giugliano in Campania (Na), della polizia municipale di Villa Literno (Ce), della polizia municipale di Santa Maria Capua Vetere (Ce) e dei carabinieri di Mondragone (Ce).
Le operazioni
L’attività si inquadra nelle azioni di primo e secondo livello che si aggiungono ai settimanali Action Day, secondo la programmazione definita dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania nell’ambito della Cabina di regia della “Terra dei Fuochi”, sempre con il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta.