NAPOLI. Testata all’autista del 118. L’episodio avviene all’ospedale San Paolo di Fuorigrotta.
Perde il controllo dopo la morte di un parente: testata all’autista del 118,
Protagonista dell’episodio un autista del 118. L’uomo, dopo aver rianimato una paziente da arresto cardiaco, si trova a tu per tu con un parente di una persona deceduta che prende una rincorsa e lo ferisce con una testata all’altezza del sopracciglio destro. Si tratta della 79esima aggressione a carico del personale sanitario in servizio nella sola ASL NAPOLI 1.
Le dichiarazioni della vittima
La pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate” riporta le parole della vittima dell’aggressione:
“Alle ore 15:55, stavo entrando all’interno del codice rosso per recuperare defibrillatore ed ossigeno, usato per una donna che abbiamo trasportato. La paziente è stata rianimata, stavo quindi entrando nel red point per recuperare i presìdi. Ma una persona, parente di una paziente deceduta al pronto soccorso, mi ha aggredito urlandomi “Che c… guardi a fare“.
“Correndo verso di me, mi ha dato una testata sul sopracciglio destro e uno spintone. Sono uscito dal pronto soccorso per scappare e, da quanto ho capito, ha inveito anche contro l’ambulanza. È arrivata la polizia, che lo ha identificato mentre mi facevo refertare.”