Un operaio di 29 anni è rimasto ferito ieri mattina in un incidente sul lavoro avvenuto nel cantiere del nuovo centro commerciale Maximall Pompeii, a Torre Annunziata. La caduta dell’uomo è stata causata dal cedimento di una tettoia, probabilmente indebolita dal maltempo dei giorni scorsi. La Procura di Torre Annunziata ha immediatamente aperto un’indagine per chiarire le dinamiche dell’incidente e verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza.
Torre Annunziata, operaio ferito al centro commerciale Maximall
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione locale e il personale dell’Asl specializzato nella sicurezza sul lavoro. La Procura, con il procuratore Nunzio Fragliasso, l’aggiunto Giovanni Cilenti e il sostituto Alessandra Riccio, ha disposto il sequestro dell’area per consentire accertamenti tecnici e approfondimenti.
Trasportato d’urgenza dal personale del 118 all’ospedale del Mare di Napoli, l’operaio ha riportato traumi da schiacciamento. Inizialmente privo di sensi, ha recuperato conoscenza dopo alcune ore. I medici hanno escluso fratture e condizioni gravi, confermando che l’uomo è fuori pericolo, anche se rimane ricoverato per ulteriori accertamenti.
In una nota, il Gruppo Irgen RE, promotore del progetto Maximall Pompeii, ha espresso vicinanza all’operaio ferito. “La sicurezza è una priorità assoluta. Il nostro team di emergenza è intervenuto tempestivamente per prestare soccorso al lavoratore. Siamo in contatto diretto con l’ospedale per monitorare il suo stato di salute”, si legge nella dichiarazione ufficiale.
Accertamenti in corso e ispezioni sul cantiere
Nelle ore successive all’incidente, i carabinieri hanno acquisito documenti presso gli uffici comunali di Torre Annunziata per verificare autorizzazioni e licenze relative al cantiere. Al momento non sono stati formulati reati né identificati indagati, ma le indagini mirano a fare luce su eventuali irregolarità nell’iter di costruzione.
L’incidente si inserisce in un contesto già sottoposto a controllo: pochi giorni fa, l’Ispettorato d’Area Metropolitana di Napoli, sotto il coordinamento di Giuseppe Patania e Giuseppe Cantisano, aveva effettuato un’ampia ispezione sul cantiere. Durante l’operazione, che ha coinvolto 167 aziende e 530 lavoratori, sono state riscontrate irregolarità significative. Otto attività imprenditoriali sono state sospese per lavoro nero, e sono state elevate sanzioni per complessivi 142.500 euro, suddivisi tra violazioni in materia di sicurezza e altre infrazioni.
L’apertura imminente del Maximall Pompeii
L’incidente e le verifiche ispettive arrivano a pochi giorni dall’inaugurazione del centro commerciale, attesa per la fine del mese. L’evento, tuttavia, rischia di essere messo in ombra dalle indagini in corso, che potrebbero far emergere criticità nella gestione del progetto e nella sicurezza sul lavoro, tema di crescente importanza.