Blitz nella notte tra lunedì 8 e martedì 9 luglio a Torre del Greco dove sono stati posti sotto sequestro circa 150 kg di fuochi d’artificio abusivi: i carabinieri hanno arrestato un 55enne, Giovanni Ferrandino. Dovrà rispondere di fabbricazione e detenzione abusiva di materie esplodenti.
Torre del Greco, sequestro di fuochi artificio abusivi: arrestato
La notte scorsa, i Carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco hanno arrestato Giovanni Ferrandino, 55 anni, per fabbricazione e detenzione abusiva di materie esplodenti. L’operazione ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di fuochi d’artificio e materiali esplosivi.
Intorno alle 19:30, i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Ferrandino. L’intervento ha rivelato un vero e proprio arsenale pirotecnico. Nel box dell’uomo sono stati trovati e sequestrati:
- 492 ordigni artigianali comunemente conosciuti come “cipolle”, per un peso totale di 85 kg.
- Un sacco contenente 25 kg di esplosivo di tipo perclorato di potassio.
- 40 kg di polveri esplosive, tra cui zolfo, e 40 kg di materiale inerte per il confezionamento degli ordigni.
- 10 kg di micce “cotte” a combustione rapida.
Gli artificieri intervenuti hanno messo in sicurezza l’area per garantire l’incolumità pubblica e hanno completato il sequestro dell’ingente quantitativo di materiale esplosivo, per un totale di oltre 150 kg.
L’arresto
Giovanni Ferrandino è stato arrestato e trasferito al carcere di Poggioreale. Le accuse a suo carico includono:
- Fabbricazione e detenzione abusiva di materie esplodenti
- Ricettazione
- Omessa denuncia di materie esplodenti
Il 55enne dovrà ora rispondere davanti all’autorità giudiziaria delle gravi accuse mosse nei suoi confronti. L’indagine è condotta dalla Procura di Torre Annunziata e sarà seguita con attenzione per assicurare che tutte le violazioni della legge siano adeguatamente perseguite.