Infermiera di professione a Torre del Greco e chiromante su TikTok: l’ASL avvia procedimento disciplinare. Il caso di Patrizia Esposito è stato sollevato da Nessuno Tocchi Ippocrate: “Questa infermiera compromette la dignità della professione e è necessario fare chiarezza, considerando il coinvolgimento di persone anziane”.
Torre del Greco, infermiera chiromante su TikTok
Patrizia Esposito, infermiera di professione e chiromante su TikTok, è coinvolta in un procedimento disciplinare avviato dall’Asl Napoli 3 a seguito di una denuncia da parte dell’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”. Questa associazione, che si occupa della tutela dei diritti del personale sanitario, accusa la donna di compromettere l’immagine della professione, in particolare a causa delle sue attività di cartomanzia sui social, dove riceve donazioni da chi cerca risposte sul proprio futuro. L’infermiera, che operava nel distretto sanitario di Torre Annunziata, forniva assistenza domiciliare a anziani inseriti nel sistema sanitario pubblico. Tuttavia, il suo comportamento sui social, caratterizzato da video dai toni vivaci e talvolta inappropriati, ha suscitato l’interesse dell’Asl e del pubblico. Tra i suoi “clienti” online ci sarebbero principalmente anziani, alcuni dei quali conosciuti durante la sua attività lavorativa.
L’intervento dell’Asl è stato sollecitato dalle segnalazioni dell’associazione, che ha affermato: “Questa infermiera compromette la dignità della professione e è necessario fare chiarezza, considerando il coinvolgimento di persone anziane”. L’Asl ha avviato il processo per una possibile sospensione, in attesa della relazione del servizio ispettivo e del direttore del distretto sanitario 56. La situazione di Esposito si sarebbe ulteriormente aggravata a causa di minacce e insulti rivolti, durante dirette online, a coloro che le chiedevano chiarimenti. L’associazione denuncia anche presunti comportamenti inappropriati nei confronti degli anziani, basandosi su testimonianze di familiari, medici e colleghi: “Non si tratta solo di cartomanzia, ma anche di atteggiamenti aggressivi e gravi”.
Anche il parlamentare Francesco Emilio Borrelli ha commentato la situazione, richiedendo indagini approfondite per verificare possibili casi di negligenza nelle cure riservate agli anziani. Nel frattempo, la direzione dell’Asl continua il suo processo, che potrebbe culminare in una sospensione e, se emergessero ulteriori evidenze, in una segnalazione alla Procura della Repubblica.