NAPOLI. Nella riunione presieduta da Claudio Cecere con la partecipazione di Sabina Pagnano della Polizia Locale esaminata su proposta del consigliere Langella la situazione di società autorizzate dalla Città Metropolitana al trasporto pubblico di linea nel Comune di Napoli che svolgono attività turistica.
Abusivi attività turistica, il confronto
Esercizio abusivo dell’attività turistica da parte di imprese private che operano sulla base di atti autorizzativi ottenuti dalla Città Metropolitana o dalla Regione per l’esercizio di attività di trasporto pubblico di linea. È la denuncia formalizzata oggi nel corso della riunione della commissione Giovani e Polizia Locale dal consigliere Langella (Agorà) che ha prodotto anche la documentazione fornita dalla Città Metropolitana che attesta la possibilità per diversi veicoli, da indicare successivamente in un elenco dettagliato, di alcune ditte ad effettuare esclusivamente servizio di trasporto pubblico di linea, senza nessun riferimento ad attività turistica. Esattamente il contrario di ciò che accade, ha rilevato il consigliere Langella, in quanto questi mezzi, peraltro vecchi e in stato di evidente usura, esercitano attività turistica, trasportando passeggeri in luoghi ben precisi indicati in un programma di attività pubblicizzato presso edicole e strutture ricettive per attirare potenziali clienti. Abusi che vanno fermati subito, ha concluso il consigliere, per evitarne il proliferare con ricadute negative sull’ambiente e il sistema stradale cittadino.
Sui controlli in corso è intervenuta Sabina Pagnano, responsabile area turismo della Polizia Locale, che ha fatto riferimento anche al nuovo regolamento sulla materia approvato dal Consiglio comunale che, a regime, consentirà migliori margini operativi alla Polizia locale. In attesa della sua entrata in vigore, sono state verificate le autorizzazioni rilasciate ai mezzi in questione, rilevando la difficoltà a contestare lo svolgimento di attività turistica. I controlli, comunque, vengono effettuati, su disposizione del comandante Ciro Esposito, anche dalle pattuglie motocicliste, così da compensare le difficoltà legate alla necessità di assicurare una presenza fissa nel porto nei giorni di attracco delle grandi navi da crociera.
Insieme al dirigente dei servizi di trasporto pubblico Giuseppe D’Alessio sarà comunque approfondita la materia per valutare le migliori modalità di intervento, alla luce delle autorizzazioni in possesso delle imprese in questione.