ERCOLANO. Gli agenti di polizia del commissariato Portici‑Ercolano hanno arrestato Luigi Bevilacqua, 39enne salernitano, già noto alle forze dell’ordine, responsabile di tentata truffa nei confronti di un uomo di oltre 60 anni. Gli agenti, transitando in via Semmola ad Ercolano, sono stati fermati da alcune passanti, che li hanno informati di un tentativo di truffa in atto, la cosiddetta truffa dello specchietto. La notizia è riportata da Il Mattino.
Truffa dello specchietto nel vesuviano
La vittima della truffa ha riferito ai poliziotti che due persone a lui sconosciute, a bordo di una vettura grigia, si erano fermati accusandolo di aver procurato la rottura dello specchietto chiedendogli dei soldi a titolo di risarcimento. Alla vista dell’auto della polizia, il conducente dell’auto grigia si era allontanato a piedi mentre il passeggero aveva preso l’auto e si era dileguato.
L’uomo dava indicazioni sulla direzione di fuga ed i poliziotti notavano l’individuo che si allontanava di gran carriera. A bordo dell’auto di servizio lo hanno raggiunto, seguiti a piedi dal genero della vittima che aveva assistito al tentativo di truffa. L’uomo viene fermato e condotto presso gli uffici di polizia dove lo hanno identificato ed individuato quale soggetto dedito alla commissione di tali reati. Dopo una breve reticenza nell’indicare chi lo accompagnava, ha ammesso le sue responsabilità, dichiarando che lo specchietto dell’auto da lui condotta era già rotto e che stava solo tentando di propinare una truffa al malcapitato