NAPOLI. La trasferta di domenica pomeriggio a Verona ha lasciato molti strascichi, e non solo dal punto di vista sportivo. Al pareggio della squadra di Sarri sul campo del Chievo di Maran si sono aggiunti fatti di cronaca ben più gravi. Continuano le polemiche tra ultras e un barista veronese.
Secondo la denuncia del titolare del bar Caffe Oro Bianco di Verona, 40 ultras partenopei avrebbero sfondato le vetrine del suo locale con delle spranghe.
«Non accetterò niente da ultras estranei al fatto»
Nonostante la smentita ufficiale arrivata dalle curve del Napoli, Alan Ceruti, titolare dell’attività, insiste: «Non accetterò alcunché da parte degli ultras napoletani estranei al fatto criminoso.
«Prima di tutto – prosegue il barista veneto, – perché è giusto che paghino, anche economicamente, le persone presenti e responsabili del vile gesto.
«Inoltre, non mi sento di accettare del denaro da ‘terzì a me sconosciuti, innanzitutto perché oltre al danno materiale esistente, pesa di più quello morale verso me e soprattutto verso i clienti e nei confronti di quei bambini indifesi ed impauriti, che piangevano».
Foto da Ansa.it