NAPOLI. Ancora infangata la memoria di Tiziana Cantone, 32enne suicidatasi nel settembre del 2016 a causa di un video hard diffuso in rete.
Una foto di Tiziana Cantone su un profilo social
La sua foto dal volto sorridente appare su un profilo fake di origini brasiliane: scavando in rete, senz’altro non sarà l’unico. Come riporta il quotidiano Il Mattino, lo scempio è emerso nel corso della settimana contro il bullismo e il cyberbullismo. Stamani Maria Teresa Giglio, madre di Tiziana, ha tenuto un convegno a Villaricca alla presenza di istituzioni e forze dell’ordine:«Non è cambiato nulla – ha detto la donna – Il cyberbullismo è una nuova forma di femminicidio. C’è bisogno di una presa di coscienza da parte dei giovani e una norma per contrastare questo fenomeno». Come raccontato dalla mamma, la morte di Tiziana è stata vacua, dato che non ha insegnato nulla a nessuno.