Totò, il principe Antonio de Curtis, candidato come Grande Maschera ad patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Dopo l’arte del pizzaiuolo napoletano e la candidatura della maschera di Pulcinella, iniziato nel 2016 e ancora in corso, ecco la nuova candidatura di un altro pezzo del cuore di Napoli.
Unesco, la candidatura di Totò come Grande Maschera
L’iniziativa è dell’associazione Amici di Totò… a prescindere! che questo pomeriggio ha presentato la candidatura. La raccolte firme è già iniziata ed è inserita nella manifestazione La parola incontra la luce. Una proposta inconsueta poiché riguarda una persona ma al contempo è indicata come maschera, interprete dell’arte della recitazione.
L’obiettivo è tenere viva la memoria del mago della risata, della maschera buffa e profond pr antonomasia dell’attore. Ma anche un riconoscimento al valore culturale e sociale che nei decenni Totò ha rappresentato per generazioni non solo di italiani.