Mercoledì 11 ottobre sono state presentate le Universiadi Napoli 2019. La manifestazione sportiva riservata agli atleti delle università di tutto il mondo si terrà nel capoluogo campano il prossimo anno ed è stata ufficialmente presentata a Roma presso il Salone d’Onore del Coni. A presiedere l’incontro è stato il presidente Giovanni Malagò, affiancato dal governatore della Campania Vincenzo De Luca e, tra gli altri, anche dal Ministro per lo Sport Luca Lotti.
Le Universiadi di Napoli 2019 sono in programma dal 3 al 14 luglio del prossimo anno e sono anticipate da una grande attesa che promette di essere soddisfatta: è infatti previsto l’utilizzo di 35 impianti per le gare in tabellone e 28 per gli allenamenti. Tra le altre cose, bisogna procedere anche ad un importante rinnovamento dello stadio San Paolo.
Universiadi Napoli 2019, la fiducia di Malagò
Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha mostrato grande ottimismo nelle sue dichiarazioni durante la presentazione. Le Universiadi Napoli 2019 sono una grande occasione, non solo per la città, ma per tutta l’Italia: «Questa è una giornata importante – ha esordito il numero 1 del Coni, – presentiamo le Universiadi con la squadra al completo. Da oggi ci mettiamo la faccia, questo non vuol dire che prima non eravamo convinti, ma era indispensabile che il Governo facesse sentire il suo supporto, visto che determina le coperture e i flussi finanziari, e che la Regione Campania sostenesse nel suo ruolo centrale l’evento. Il Coni non si occupa di costruire impianti, ci saranno persone deputate a questo. C’è una grande urgenza.
Inoltre, Malagò ha presentato anche il referente e coordinatore della parte sportiva delle Universiadi di Napoli: «Poi c’era la necessità di una persona esterna, un uomo di sport, una persona pulita che sarà il nostro playmaker: Marco Tardelli. Da oggi insieme dovremo remare per far fare bella figura a Napoli, alla Campania, all’Italia e al mondo sportivo».
La stoccata di Lotti: «L’Italia può organizzare grandi eventi»
Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso anche il ministro Luca Lotti. Dopo la questione della mancata candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024, le Universiadi di Napoli diventano quindi anche un’occasione per «dimostrare al mondo che l’Italia è in grado di organizzare grandi eventi e anche le Universiadi testimoniano tutto questo. Il governo ci ha creduto fin dall’inizio assieme alla Regione Campania e oggi raccogliamo i frutti di questo importante investimento nel quale abbiamo utilizzato anche i fondi europei, che troppe volte tornavano indietro e che invece questa volta restano in Italia e in particolare in Campania».
De Luca: «Universiadi Napoli come Expo Milano»
Fiducioso anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che, durante la presentazione delle Universiadi Napoli 2019 ha dichiarato: «Abbiamo un anno di tempo per realizzare le opere. Dovremo chiedere alle imprese di lavorare anche di notte. Ci aspettiamo una ricaduta sull’economia 10 volte superiore all’investimento». Nonostante le difficoltà annunciate, il governatore si è comunque detto fiducioso e ottimista: «Per le Universiadi di Napoli vogliamo un boom di presente e ritorni economici come l’Expo di Milano. Questo evento è una straordinaria occasione per cancellare l’immagine negativa della città nel mondo. Per la Regione Campania è un investimento che ha richiesto coraggio e un po’ di incoscienza. Sono partiti i bandi per i progettisti, poi i bandi per imprese.
Infine, De Luca ha dato qualche informazione logistica: «Il villaggio sportivo sarà nel Porto di Napoli – unendosi poi alla lista di complimenti rivolti a Marco Tardelli che «è testimonial ideale di questo evento, immagine dello sport pulito che vince».
Foto da Corrieredellosport.it