Un uomo gira nudo per le strade di Napoli in pieno giorno, suscitando lo sconcerto dei residenti: “Basta, è urgente l’intervento della polizia e dei servizi sociali”. L’incidente è avvenuto in via Foggia, nel Rione Vasto. La consigliera Troise ha commentato: “Immagini inquietanti, quell’uomo ha bisogno di supporto da parte delle istituzioni”.
Uomo gira nudo in pieno giorno per le strade di Napoli
Un giovane, probabilmente straniero e in difficoltà, è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza mentre cammina avanti e indietro sul marciapiede, indossando solo le scarpe e affrontando il freddo pungente di questi giorni invernali. Il video è stato registrato mercoledì 8 gennaio, intorno alle 15, in via Foggia, nel Rione Vasto, non lontano da piazza Nazionale e piazza Garibaldi. A segnalare l’accaduto è la consigliera Eliana Troise, che ha ricevuto la denuncia da parte dei cittadini: “Le immagini sono sconcertanti – afferma la consigliera – È fondamentale fornire aiuto e supporto a quella persona, soprattutto considerando il rischio per la sua salute a causa del freddo intenso di questi giorni. Purtroppo, questo episodio, insieme ad altri verificatisi nel rione Vasto negli ultimi anni, evidenzia il grave degrado in cui versa il quartiere, nonostante gli sforzi delle istituzioni per riqualificarlo. Tuttavia, la riqualificazione deve essere realizzata in modo concreto, non solo sulla carta. La vicina via Bologna, dove ieri si è verificata una violenta aggressione ai danni di un uomo di 70 anni che stava passeggiando tranquillamente, è stata inserita nell’elenco delle strade della Zona Rossa della Prefettura. Eppure, ieri sera, non era presidiata. L’anziano è stato colpito alla testa con un bastone da un senzatetto, già segnalato in passato dai residenti per comportamenti violenti.”
“Il sindaco ci supporti: servono più risorse per il nostro quartiere”
La consigliera Troise ha scritto una lettera al sindaco Gaetano Manfredi per sollecitare un intervento di riqualificazione del Rione Vasto. “Non possiamo permettere che il quartiere diventi il simbolo del degrado di Napoli. Abbiamo avviato una raccolta firme per chiedere al Comune una riqualificazione seria. I residenti stanno protestando contro l’apertura di un centro per senza fissa dimora in locali delle Ferrovie dello Stato situati in un condominio privato abitato da famiglie. È importante essere chiari: siamo favorevoli all’accoglienza, all’aiuto e all’assistenza. Ma perché il centro deve essere collocato in un’area già gravata da enormi difficoltà? Abbiamo chiesto al Comune di non destinare quegli spazi a centro di accoglienza, cercando alternative più appropriate. Chiediamo alle istituzioni di rafforzare l’assistenza per le persone vulnerabili e bisognose, ma anche di individuare luoghi adeguati per farlo.”
