Scorte finite: il vaccino per l’influenza è per molti, anziani e non, l’unico rimedio quasi certo all’incubo di rimanere colpiti da attacchi febbrili nel corso delle vacanze natalizie e dell’inverno a venire, ma le riserve sembrerebbero essere esaurite.
Vaccino per l’influenza, scorte finite: le responsabilità delle Asl
In molti si sono imbattuti in questi giorni col problema legato all’esaurimento delle scorte di vaccini per l’influenza. A dare una dimensione del problema e a fornirne una spiegazione ci ha pensato Carlo Signorelli, presidente della Società Italiana di igiene e medicina preventiva (Siti):
“Il problema nasce dal fatto che le Asl hanno fatto ordini contenuti. Le aziende non sono elastiche nello spostamento delle scorte da un Paese all’altro. I magazzini non possono essere riforniti in fretta e le dosi disponibili sono esaurite“.
E l’allarme, purtroppo, coincide con l’aumento del numero di casi di influenza, ben 814 mila da metà ottobre ad oggi.
Vaccino per l’influenza, la situazione a Napoli
Se è vero che il problema ha una dimensione nazionale, la situazione non va di certo meglio a Napoli. Maria Triassi, docente di Igiene della Federico II e responsabile regionale dei programmi di vaccinazione, ha infatti sottolineato spiegato la gravità della situazione del capoluogo campano, dove “le dosi sono state consegnate il 7 novembre ed esaurite già a fine mese”.