Sospese le vaccinazioni di massa sulle isole minori. La decisione arriva dal commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo che ha bloccato il piano del governatore Vincenzo De Luca sulla vaccinazione di Capri, Ischia e Procida. I sindaci non ci stanno e alzano la voce.
Sospese le vaccinazioni si massa per le isole: la protesta dei sindaci di Ischia e Procida
I sindaci di Ischia e Procida, dopo la notizia dello stop alle vaccinazioni di massa, deciso dopo l’ordinanza del generale Figliuolo che ha stabilito l’ordine di priorità per i vaccini, hanno protestato. La vaccinazione era stata richiesta a gran voce dal presidente De Luca, per il rilancio del turismo, e già pianificata dall’Asl. Ma dopo la conferenza del premier Draghi, c’è stata una rimodulazione del piano vaccinale, confermando priorità per gli over 80 e le persone fragili.
Il sindaco di Procida “piccole isole sono territori disagiati”
Dino Ambrosino, sindaco di Procida, ha dichiarato: “Nell’isola aumentano i casi di contagio, se non si accelera con le vaccinazioni questo scenario continuerà a ripetersi ad intermittenza. Per questo cogliamo con disappunto l’ordinanza di Figliuolo che blocca il vaccino di massa nelle isole minori. Avrebbero potuto far vaccinare in 3/4 giorni tutti i 6.000 residenti a Procida. Se procediamo di questo passo, sull’isola saremo tutti vaccinati nel 2022, giusto in tempo per l’anno della cultura”.
Il primo cittadino spiega che “le piccole isole sono territori disagiati con comunità per le quali il diritto alla salute è stato spesso messo in discussione. Vista la fragilità del nostro sistema di assistenza, non si può continuare a vaccinare a spizzichi e bocconi: sugli ultra 70, sui fragili ed altre categorie sensibili siamo in ritardo poiché è molto impegnativo mandare dalla terraferma personale a intermittenza. Se invece riuscissimo a vaccinare tutti in pochi giorni, l’Asl risparmierebbe il tempo delle continue traversate, e si potrebbe dedicare a pieno regime alle esigenze del territorio“.
La protesta del sindaco di Ischia
Protesta anche Enzo Ferrandino, sindaco di Ischia: “C’era già l’intenzione di procedere anche da noi per fasce d’età ma più speditamente per raggiungere lo status di isola covid free il prima possibile. Auspico un’ordinanza specifica per tutte le isole minori d’Italia che vanno tutelate per le problematiche sanitarie vista la discontinuità territoriale di cui ancora una volta parrebbe non si tenga conto nei provvedimenti governativi”.