NAPOLI. Gli agenti dell’Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori della Polizia Municipale hanno messo in struttura protetta una donna, vittima di violenze da parte del compagno, insieme ai due figli minori di 3 e 1 anno. La notizia è riportata da Il Mattino.
Picchiata anche in gravidanza: denuncia il compagno che scappa
La donna, 25enne italiana, si è presentata insieme ai piccoli figli presso la «Stanza dell’ascolto» di via Poerio per richiedere aiuto dopo essere stata medicata in ospedale a seguito dell’ultima aggressione subita dal compagno di 35 anni.
Negli uffici la donna, accolta dal personale specializzato, è apparsa provata ed impaurita per sé e per i propri figli, ha raccontato una storia drammatica fatta di insulti e minacce di morte che spesso sono culminate in percosse.
Le botte da parte dell’uomo, dedito all’alcolismo e al gioco d’azzardo, sono continuate persino durante l’ultima gravidanza fino quasi ad arrivare alle estreme conseguenze sul bambino.
Con l’ausilio dei servizi sociali la donna, con i propri figli, è stata accompagnata in una struttura protetta. Sono iniziate le indagini per trovare il marito resosi irreperibile.