Negli ultimi giorni si sta parlando molto della direttiva sul copyright che verrà votata il prossimo 5 luglio dal Parlamento europeo e che limiterebbe notevolmente la diffusione di notizie e contenuti su internet. Tra le varie forme di protesta, è stata molto evidente quella adottata Wikipedia, l’enciclopedia online, che ha deciso di oscurare tutte le sue pagine in quanto la direttiva “se promulgata, limiterà significativamente la libertà di Internet”.
Politicamente, il Movimento 5 Stelle si è nettamente schierato contro questa direttiva, come testimonia il video diffuso dall’eurodeputata Isabella Adinolfi.
Copyright e Internet, la protesta su web
Come spesso accade, anche moltissimi utenti dei social network si sono schierati. Nella fattispecie, la maggior parte delle persone che si sono espresse su internet sembra essere contraria alla proposta che sarà votata a Bruxelles domani tanto da far partire l’hashtag #SaveInternet.
ho sempre sognato di andare a vivere all’estero, ma mai avrei pensato che questo sogno si sarebbe trasformato in una necessità. ci state rovinando. ci definite “gioventù bruciata” ma qui gli unici con i cervelli bruciati siete voi. #saveinternet
— bubi (@starrykiho) 4 luglio 2018
Ma ti pare che con tanti problemi in Europa ci dobbiamo preoccupare di Wikipedia, dei siti streaming, dei Meme e gif perché abbiamo degli eurodeputati stronzi? MA TI PARE? #SaveInternet
— Daisy.???? (@HerondaleJW) 4 luglio 2018
Se condividere gif, video e foto di persone famose non dà fastidio ai diretti interessati, mi spiegate il senso di impedirne la diffusione?
Solo perché certa gente utilizza scorrettamente internet, non significa che tutti debbano pagare le conseguenze. #SaveInternet— ℳari |-/ (@cyruseyes_) 4 luglio 2018
internet: crea alcuni problemi gravi come il cyber bullismo ed è pieno di pedofili, razzisti e omofobi
commissione europea: i meme e le fanpage sono violazione del copyright, dovremmo far approvare una legge per renderli illegali!!#SaveInternet— paola (@RVINEDROSES) 4 luglio 2018