Fumata nera dal tavolo tecnico che si è tenuto questa mattina a Roma tra la Whirlpool, il premier Conte, i vertici dell’azienda e i sindacati: lo stabilimento di via Argine deve chiudere.
Whirlpool, l’azienda conferma la cessione dello stabilimento di via Argine
Dopo la notizia dell’esito negativo della trattativa è esplosa la rabbia degli operai della Whirlpool, che già intorno a mezzogiorno si sono riversati in massa lungo la strada tra l’A1/A3 Napoli-Salerno e il bivio con la A1 Milano-Napoli.
Il tratto è stato chiuso in entrambe le direzioni all’altezza del km 4, e sulla A1 Milano-Napoli si è formata una coda di 3 km tra la Diramazione di Capodichino ed il Bivio con la A3.
Poco fa il traffico è tornato regolare, ma gli operai hanno già detto che non si fermeranno.