Nella zona rossa istituita a Sant’Antonio Abate, in relazione ai casi positivi registrati tra i partecipanti a numerosi eventi presso la struttura ricettiva “Sonrisa”, sono stati sottoposti a tampone negli ultimi due giorni oltre 400 cittadini. Di questi, al momento, sono risultati positivi altri 4 abitanti nella strada posta in quarantena, che si aggiungono ai casi registrati nei giorni scorsi. Da questa mattina sono state attivate nel Comune di Sant’Antonio Abate 15 postazioni per sottoporre a tappeto, ai test rapidi, l’intera popolazione che conta circa 20mila abitanti.
Zona rossa a Sant’Antonio Abate, screening quasi completato
Tra oggi e domani l’intero screening di massa sarà completato. È urgente e necessario che la struttura ricettiva, come già da reiterate richieste ufficiali dell’Asl Napoli 3, fornisca gli elenchi e dia indicazioni precise su tutti i partecipanti ai vari eventi, feste e iniziative di qualsiasi tipo, che si sono svolte nelle ultime settimane. Finora è stato possibile ricostruire i contatti per sole poche decine di partecipanti.
L’esposto della Regione
Della mancata esibizione degli elenchi è stata già informata l’autorità giudiziaria. Il Presidente della Regione ha invitato la direzione dell’Asl a richiedere ufficialmente l’impegno diretto e immediato delle forze dell’ordine affinché vengano forniti gli elenchi di quanti hanno partecipato agli eventi – per poter procedere all’individuazione tempestiva di eventuali altri contagi – e perché vengano perseguiti comportamenti irresponsabili che vanno oltre il tollerabile.