Nasce maschio ma i medici gli cambiano il sesso pochi giorni dopo per una malformazione: la scoperta di Sophie (per errore) di 22 anni nel Regno Unito. Grazie ad una tonsillite, la ragazza è venuta a conoscenza di tutta la verità.
Nasce maschio ma gli cambiano il sesso per una malformazione: la scoperta
Alla nascita era un maschietto ma dopo qualche giorno i medici hanno dovuto cambiargli il sesso. È la scioccante scoperta fatta da una 22enne Sophie Ottaway, all’oscuro di tutto.
La storia
Nel 1988, in un ospedale di Beverley, un bambino nacqua con una estrofia cloacale, una malformazione della vescica molto rara che ne richiese l’intervento immediato. Per evitare complicazioni, dopo un consulto con i genitori, i medici decisero di rimuovergli i genitali, registrando quindi il bambino come una femmina. I genitori, su consiglio dei chirurghi, non rivelarono mai alla figlia quanto avvenuto quel giorno fino a quando Sophie, all’età di 22 anni, a causa di una tonsillite si è recata dal suo medico di famiglia e qui ha fatto la scoperta leggendo sul computer che aveva i cromosomi XY e che era stata castrata poche ore dopo la nascita.
Una scoperta che, come giusto che sia, ha cambiato radicalmente la sua vita e il rapporto con i genitori. Ma che le permise di capire molte cose del suo fisico che fino a quel momento non si era mai spiegata: all’età di 11 anni, infatti, le era stato detto di dover assumere estrogeni perché le sue ovaie erano state rimosse alla nascita. Cosa che invece non era vera, dato che essendo nata maschio, non le aveva mai avute. Oggi, dopo vent’anni dalla scoperta, Sophie ha smesso di assumere medicinali e finalmente è riuscita ad accettare e parlare della sua storia.
