Cronaca

Dal 20 dicembre al 6 gennaio stop agli spostamenti, seconde case vanno raggiunte prima

Il governo prepara il blocco agli spostamenti per il periodo di Natale. In sintesi, chi è intenzionato a spostarsi dalla propria Regione per trascorrere le feste nella seconda casa dovrà farlo prima che scattino i divieti. Il dpcm infatti vieterà lo spostamento tra Regioni dalla settimana precedente il Natale fino al giorno dell’Epifania.

A Natale blocco degli spostamenti, come funzionerà dal 20 dicembre

Entro la mezzanotte del 3 dicembre il premier Conte dovrà firmare il nuovo dpcm che conterrà anche le regole per gli spostamenti. Il divieto di spostamento entrerà in vigore tra il 19 e il 20 dicembre e sarà valido fino al 6 gennaio.

Sarà sempre consentito rientrare presso la propria residenza o domicilio. Per le seconde case ci si può andare prima del blocco, a meno che non si abbia la residenza nella casa di vacanza.

Genitori soli

Potrebbe essere previsto il ritorno nella casa di famiglia per trascorrere le feste con i genitori soli. La deroga potrebbe essere utilizzata soltanto da un parente con il proprio nucleo familiare. Rimane in ogni caso la raccomandazione di proteggere gli anziani e le persone fragili soprattutto rispetto al contatto con i giovani che in molti casi sono asintomatici.

Studenti

Si pensa a una deroga anche per gli studenti che hanno spostato la residenza o il domicilio nella città dove si sono trasferiti per motivi di studio e vogliono tornare a casa per le vacanze.

Coniugi e partner

Anche in questo caso non dovrebbe esserci alcun divieto al ricongiungimento familiare. Si valuta se applicare la regola già in vigore per chi arriva dall’estero e può andare dalla persona con cui ha un “affetto stabile”.

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