Cronaca
Tendenza

Natale in zona rossa: in macchina solo in due, pattuglie in strada per i controlli sugli spostamenti

Natale, controlli delle forze dell'ordine già dal 18 dicembre per limitare assembramenti nei centri storici e nei negozi

Arrivano le indicazioni del Comitato nazionale ordine e sicurezza sui controlli per il periodo di Natale che i prefetti metteranno in atto. L’allerta scatterà già dal prossimo weekend. Dirette le indicazioni del Viminale: verifiche rigidissime e tolleranza zero con circa 70mila uomini delle forze dell’ordine, militari dell’esercito, polizia municipale e volontari della Protezione civile.

Natale, Viminale annuncia stretta su i controlli

Massima attenzione ai centri cittadini. I bar ed i ristoranti, nelle numerose regioni in zona gialla, saranno ancora aperti al pubblico. Sono previsti varchi di ingresso nei centri storici dove il flusso verrà regolato con un meccanismo di stop and go e, dove sarà possibile, con l’istituzione di sensi unici pedonali come è stato deciso per la Galleria Vittorio Emanuele a Milano.

Le regole per bar e ristoranti

Alle forze dell’ordine è stata data indicazione di far rispettare in modo rigoroso le regole di fruizione dei locali, mascherina ben portata, non più di quattro persone al tavolo, nessuno in piedi fuori dai locali e fine dei servizi in tempo per consentire la chiusura non dopo le 18 come riportato da Repubblica. 

Da domani, venerdì 18 dicembre, migliaia di uomini saranno impegnati nei controlli a stazioni, aeroporti e caselli autostradali in vista dell’esodo da nord a sud ma anche verso le seconde case che si preannuncia massiccio con il tutto esaurito sui treni fino a domenica.

I controlli per gli spostamenti

Da lunedì 21 dicembre, quando scatterà invece il blocco della mobilità tra regioni, i controlli saranno mirati alla verifica del possesso dei requisiti che dovranno essere autocertificati per chi si sposterà, solo motivi di lavoro, di salute, di necessità o per far ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione dove ci si potrà ricongiungere con il partner se vive o lavora in un’altra città. Verrà inoltre controllato che nelle automobili non ci siano più di due persone non conviventi.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio