È arrivata a 86 la conta delle vittime nel naufragio di Cutro, avvenuto il 26 febbraio in una notte di tempesta. Questa mattina sono stati trovati altri cinque 5 corpi, tre adulti e due bambini, da vigili del fuoco e guardia costiera, ancora impegnati nelle ricerche. Tra le 8.30 e le 8.45 un bambino e un adulto sono stati recuperati dai guardiacoste, mentre personale dei vigili del fuoco ha trovato il cadavere di un adulto, poi di un adulto e una bambina tra le 9/9.30.
Naufragio a Cutro, le vittime salgono a 86
L’ultima bimba recuperata è la trentacinquesima vittima minore della tragedia dei migranti. Il barcone, secondo quanto è stato ricostruito, si era allontanato dalla costa per evitare di essere intercettato. Poi la brusca manovra dei trafficanti di uomini, quando hanno visto le luci delle imbarcazioni italiane, nel timore di essere intercettati. E lo schianto contro gli scogli della secca, che ha portato la barca a rompersi irrimediabilmente, con i migranti caduti in mare.