Nave speronata nelle acque di Sabine Shoal, questa la denuncia di una nave della guardia costiera filippina nei confronti di una nave cinese.
Nave speronata nelle acque di Sabine Shoal
Una nave della guardia costiera filippina ha accusato una nave cinese di averla speronata deliberatamente nelle acque di Sabine Shoal, un atollo conteso nel Mar Cinese Meridionale, rivendicato da Cina, Filippine, Taiwan e Vietnam. La zona è nota per frequenti manovre aggressive da parte dei pattugliatori cinesi, che cercano di affermare il loro dominio nella regione.
In risposta, la guardia costiera cinese ha dichiarato che la nave filippina era illegalmente bloccata presso Sabine Shoal e che avrebbe speronato una nave cinese. Manila ha invece ribadito che il pattugliatore Brp Teresa Magbanua è stato colpito tre volte dalla nave cinese. Non ci sono stati feriti e i danni sono stati lievi.
Questo è il quinto incidente marittimo tra Cina e Filippine nel solo mese di agosto. L’escalation di tensioni potrebbe portare a conseguenze più serie, poiché Sabine Shoal è diventato un punto di conflitto tra le due nazioni. Entrambe le parti rivendicano la sovranità sull’area, con le Filippine che affermano il loro diritto a operare nella propria Zona Economica Esclusiva e la Cina che continua a tracciare la sua “linea a nove linee” nelle aree contese.
A causa dell’intensificarsi degli scontri, i governi di Manila e Pechino hanno annunciato l’intenzione di raggiungere un accordo provvisorio per la conduzione delle missioni di rifornimento nella zona.