Le salme dei due neonati deceduti a Traversetolo sono state sepolte e benedette in una cerimonia privata, che si è svolta nel cimitero di Bannone, in provincia di Parma. I piccoli, trovati senza vita nel giardino della villetta, sono stati sepolti lontano dall’attenzione mediatica.
La madre, Chiara Petrolini, indagata per il duplice omicidio e la soppressione dei cadaveri, non ha partecipato alla funzione, trovandosi agli arresti domiciliari. Presenti, invece, l’ex compagno di Chiara, Samuel, padre dei neonati, insieme a familiari e amici.
Neonati morti a Traversetolo, le salme benedette e sepolte
La cerimonia è stata officiata dal parroco padre Antonio Ciceri, che ha benedetto e sepolto i corpicini di Angelo Federico e Domenico Matteo. È stato proprio Samuel a volere che la cerimonia avesse luogo, desiderando dare un degno saluto ai figli, seppelliti nel giardino della casa familiare.
A testimoniare il suo legame con i bambini, Samuel aveva firmato contemporaneamente l’atto di nascita e di morte, riconoscendo i neonati come suoi e dando loro il suo cognome. Pochi giorni dopo la tragica scoperta, il padre aveva dichiarato di volerli riconoscere come suoi, nonostante la madre lo avesse tenuto all’oscuro della sua gravidanza.