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Il Monza richiama Nesta al posto di Bocchetti, a caccia di una salvezza complicatissima

Nesta Monza
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Il Monza ha deciso di richiamare Alessandro Nesta. Dopo averlo esonerato il 23 dicembre scorso i biancorossi fanno dietrofront e si affidano nuovamente al campione ex Lazio e Milan. Sollevato dunque dall’incarico Salvatore Bocchetti, che aveva rimpiazzato proprio Nesta, conquistando però ben pochi risultati. Nella giornata di ieri 10 febbraio, un comunicato ufficiale ha sancito il controribaltone in panchina.

Nesta Monza, il ritorno per tentare una salvezza da impresa

Se possibile nel mese e mezzo passato senza Nesta le cose per il Monza sono anche peggiorate. Solo un acuto per Bocchetti, la vittoria per 2-1 contro la Fiorentina, poi sei sconfitte di cui l’ultima (5-1 contro la Lazio) è risultata fatale al giovane allenatore. Ad aggravare la situazione ci sono vari scontri diretti persi in questo periodo, quelli contro Parma, Cagliari, Genoa e Verona.

I problemi del Monza tuttavia vanno cercati anche oltre la guida tecnica. A gennaio la rosa, già in evidente difficoltà, è stata spolpata dei suoi elementi migliori. Hanno infatti salutato Pablo Marì in difesa, Bondo a centrocampo, Maldini sulla trequarti e Djuric in attacco (quest’ultimo ceduto tra l’altro al Parma, una diretta rivale per la permanenza in Serie A). Una vera e propria svendita che suona come una resa incondizionata verso la Serie B.

Vedremo se Nesta sarà in grado di risvegliare l’orgoglio di una squadra e di una piazza sempre più abbattute, ma le sensazioni non sono positive. Probabilmente l’idea è quella di iniziare a programmare il campionato di cadetteria del prossimo anno, per cercare di risalire il prima possibile. Ovviamente i brianzoli hanno ancora la possibilità di salvarsi, ma il meno otto dall’Empoli quartultimo rende necessaria un’impresa paragonabile a quella della Salernitana di Nicola.

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