“Tra tamponi e mascherina ffp2? Sicuramente è più efficace la mascherina“. Ad affermarlo è Andrea Crisanti che commenta così la situazione dei No Green pass in Italia ospite all’Aria che tira su La7. “A livello di popolazione difficilmente si arriverà al 95% di vaccinati, c’è uno zoccolo duro che ha paura del vaccino. E se si internalizza la fobia del vaccino diventa irrazionale. A questo punto non possiamo creare una contrapposizione sociale, dobbiamo trovare un modo per recuperarle queste persone. Che si mettessero tutti i giorni la mascherina Ffp2 e basta“.
Crisanti: “terza dose necessaria per tutti”
Per Crisanti la terza dose di vaccino anti-Covid è necessaria per tutti. “Studi solidi – ha detto il virologo a La Stampa – dimostrano come dopo sei mesi la schermatura contro l’infezione cali dal 95% al 40% e dal 90% al 65% contro la malattia grave”. “Il richiamo è il completamento della protezione mentre le cure sono palliative ed empiriche, tanto che si muore ancora di Covid“, ha spiegato Crisanti.
“I vaccini evitano malattia grave, ospedalizzazione e morte”, ha ricordato lo scienziato, convinto che la fine dell’emergenza il 31 dicembre “dipende dalla tenuta dell’immunità e da quanti morti vengono ritenuti accettabili“.