Noemi Bocchi è arrivata questa mattina presso il tribunale di Roma, per un’udienza a porte chiuse, coinvolta in un procedimento penale in cui lei è la parte offesa. Accogliendo la richiesta del legale di parte civile, il tribunale ha disposto che il processo si svolga a porte chiuse per garantire la riservatezza delle audizioni in corso.
Noemi Bocchi in tribunale: udienza a porte chiuse
Stando a quanto ha riportato Repubblica, la nuova compagna di Francesco Totti è stata convocata per partecipare al processo in cui è imputato l’ex marito Mario Caucci. Lei, quindi, risulta la parte offesa nel processo penale. Il giudice ha disposto di doversi procedere a porte chiuse e dunque senza giornalisti e persone che non hanno nulla a che fare con l’udienza.
Sono state ascoltate cinque persone, due amici e tre amiche di Bocchi, che hanno testimoniato come persone informate sui fatti. “Non vogliamo rilasciare dichiarazioni” hanno detto gli avvocati di Caucci uscendo dall’aula; “Mi state tormentando, sono molto offesa”, il commento di Bocchi ai cronisti che le chiedevano spiegazioni sulla sua presenza in tribunale.
La storia con Francesco Totti
Gli ultimi incontri, in cui sono presenti anche i figli, non fanno che confermare le intenzioni serie dei due e a suggellare questa unione, che non è solo passeggera, ecco che arriva anche l’anello. E non uno qualsiasi. Si tratta di un anello portato al dito sia da Francesco e sia da Noemi.
Simbolo di un legame, che Totti aveva provato a smentire fino a non molto fa. Starebbero insieme in via ufficiale da 10 mesi. Non sono molti, ma hanno la voglia di amarsi sempre di più. E queste intime foto arrivano a pochi giorni dalla notizia che Totti avrebbe comprato, o preso in affitto, un appartamento di lusso a Roma Nord per stare vicino a Noemi o addirittura per andarci a vivere insieme e nella quale, è evidente, si ritroveranno a vivere sotto le stesso tetto anche i loro figli.
