Dopo la gara di solidarietà fra i miliardari francesi per la restauro di Notre Dame, danneggiata dalle fiamme nell’incendio del 15 aprile, la generosità è rimasta ferma agli annunci. Secondo l’agenzia Bloomberg, i miliardari locali che avevano promesso milioni di euro di finanziamenti non hanno ancora versato un centesimo.
Restauro Notre Dame, generosità conclusa
L’aiuto reale per il restauro di Notre Dame, è arrivato da privati, sia francesi che statunitensi, con cifre meno roboanti ma utili per pagare i 150 lavoratori impiegati per rimettere in sesto la capitale-simbolo della Francia e Parigi. La ricostruzione dell’edificio è in corso d’opera, dopo che il disastro dello scorso aprile ha provocato il crollo integrale del tetto, il collasso della Flèche (la guglia che svettava sulla cattedrale, diventandone uno dei simboli) e altri danni con impatto nell’ordine dei milioni di euro.