Shock a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, dove un ragazzo di appena 13 anni Luigi Bagnasco, è morto in ospedale dopo alcuni giorni di agonia. Lo scorso venerdì 10 novembre, il padre lo aveva trovato in fin di vita in casa. Da quel giorno era ricoverato al Cto, poi oggi, 14 novembre, il tragico epilogo.
Alessandria, ragazzo di 13 anni morto in ospedale dopo giorni di agonia: si indaga
La tragedia ha avuto inizio lo scorso venerdì quando il padre di Luigi ha trovato il 13enne in fin di vita nella loro abitazione a Novi Ligure, in provincia di Alessandria. Subito allertati i soccorsi, il giovane era stato portato prima all’Ospedale di Alessandria con l’elisoccorso e poi al Cto. Dopo giorni di ricovero il cuore di Luigi Bagnasco ha smesso di battere.
Sui fatti stanno indagando i Carabinieri di Novi che escludono responsabilità di altre persone. Su quanto avvenuto permane ancora il riserbo. Si indaga per capire se il 13enne sia stato manipolato da qualcuno sui social e convinto a partecipare a una challenge. Tra le ipotesi vi è anche che il giovane abbia provato a togliersi la vita.
Il cordoglio
“Gigi”, così veniva chiamato dai suoi amici, era molto conosciuto in città per la sua passione calcistica: faceva parte dei Giovanissimi della Novese. “È impossibile per tutti noi accettare, ti siamo vicini in questo viaggio, sarai per sempre nei nostri cuori” si legge sui profili social della società. “Tutta la nostra società si stringe alla famiglia Bagnasco, per dolore talmente forte che non si può spiegare” ha sottolineato a Radio Gold Monica Canepa, responsabile del settore giovanile della Novese “è sempre una tragedia perdere una persona, a maggior ragione quando si deve dire addio a un bambino che sta crescendo”.
Il 13enne era molto conosciuto anche a Cassano Spinola. Su Radio Gold il sindaco, Alessandro Busseti, ha espresso il cordoglio di tutta la comunità: “Una tragedia come questa ci stimola a promuovere incontri per sensibilizzare i giovani e aiutare le loro famiglie” ha sottolineato il primo cittadino.