Le scuole non rischiano una nuova chiusura, almeno per il momento. Il governo segue con attenzione l’aumento dei contagi che si registra quotidianamente in tutto il Paese ma per il momento non prende in considerazione una chiusura totale degli istituti scolastici come avvenuto a marzo.
Nuova chiusura delle scuole, la posizione del governo
Quando il coronavirus cominciò a spaventare l’Italia, le scuole furono subito chiuse. Il premier Giuseppe Conte ne dispose la chiusura già il 5 marzo, pochi giorni prima del lockdown generale. Un provvedimento di dieci giorni, poi prolungato fino all’inizio del nuovo anno scolastico, con esami e sistemi di valutazione da riformulare.
Cosa succede se si registrano casi di coronavirus a scuola
Dunque per il momento non è ipotizzabile una chiusura generale degli istituti scolastici a differenza di quanto potrebbe avvenire con le palestre. Dunque le scuole chiuderanno – come già accade – ogni qualvolta sarà necessaria la sanificazione ma con l’obiettivo di riaprire quanto prima. Se i numeri dei contagi seguiranno l’andamento attuale, anche per la scuola ci saranno provvedimenti restrittivi come l’obbligo della mascherina al banco per tutta la durata delle lezioni.