La Germania è un paese estremamente moderno, con strutture e possibilità differenti rispetto ad altri paesi in Europa. Parliamo, infatti, di una delle nazioni più industrializzate al mondo e, per molti versi, di sicuro più avanzata di un paese come l’Italia. Ma in materia d’azzardo il discorso è diametralmente diverso. Ci siamo ritrovati, infatti, in piena pandemia con un buco normativo bello grande che ha permesso, in tutto il paese tedesco, una proliferazione del mercato illegale e del gioco minorile che hanno messo in grande difficoltà il Governo, trovatosi spiazzato dalla mancanza di leggi che regolamentano il settore gioco online. Immaginiamo, poi, in pandemia, con le sale fisiche chiuse, quanti si sono lanciati sul web che era territorio di frontiera, senza nessuna regola.
Questa mancanza legislativa, quindi, ha portato un bel po’ di problemi durante il lockdown e gli Stati federali si sono trovati, in pochissimo tempo, a dover redigere un atto che potesse frenare questa deriva senza ragione che aveva coinvolto siti di casinò illegali su tutto il territorio. In Italia, invece, la situazione è ben diversa: un divieto totale di pubblicità inerenti al settore gioco e scommesse e una campagna di sensibilizzazione sul gioco responsabile hanno cambiato, e di molto, l’approccio degli italiani al gioco con la nascita di un Registro Unico delle Autoesclusioni, tra i primi al mondo.
Casinò Germania: com’è la situazione attuale?
I migliori siti di casinò web in Germania, che è possibile trovare sul sito Betrugstest.com,a partire dal primo luglio 2021 sono regolamentati dal Trattato Statale sul gioco d’azzardo. Questo trattato, il Glücksspielstaatsvertrag, ha creato un’Autorità per il gioco comune a tutti gli stati federali che regolamenta e supervisiona il settore gioco online. Prima di questo, infatti, giochi come le slot o il poker erano completamente vietate. Grazie a questa nuova regolamentazione, quindi, è possibile dare un’alternativa sicura e legale al mercato nero del gioco che, come abbiamo visto, era totalmente fuori controllo per tutto il 2020.
Con un occhio attento, poi, a quelle che sono le problematiche economiche attuali (vedi aumento prezzo carburante) si è stabilito un limite di 1000 euro per ogni deposito individuale che è valido su tutti i casinò tedeschi. Questo limite viene calcolato sul giocatore e non sugli operatori, quindi vale su tutti i siti. Con questa determinazione molto forte sull’uso del denaro di ciascuno ci auguriamo che anche altri paesi europei possano prendere la stessa decisione che ci sembra essere molto intelligente. In Italia, infatti, non ci sono limiti di deposito imposti per legge e questo può essere, in caso di gioco patologico, un problema.
Quali sono i giochi consentiti in Germania?
Per quanto riguarda i giochi consentiti in rete, la Germania ha stilato una lista meno ampia di quella italiana. Con questo nuovo trattato, infatti, si autorizzano (oltre alle scommesse sportive che erano già consentite) anche le slot machine e il poker. Prima di questa nuova legge, infatti, c’erano delle differenze tra le varie federazioni e in alcune di queste si poteva giocare fisicamente nei casinò ma non online. Un’altra regola (che in Italia non c’è) riguarda il modo in cui i giochi vengono proposti: gli operatori possono proporre scommesse, slot e poker nello stesso sito ma creando aree indipendenti tra loro.
In pratica ogni sito deve avere aree separate, anche graficamente, per ciascun gioco così da non creare nessun tipo di confusione nel giocatore che deve prendere del tempo per dedicarsi a ognuno ma senza giocare a tutto insieme. Questo tipo di atteggiamento, decisamente restrittivo, è stato preso dopo mesi in cui il caos ha regnato sovrano e dove tanti siti hanno accolto, senza distinzione di età, chiunque volesse giocare. Proprio per questa ragione adesso la registrazione al sito è accettata solo dopo aver inviato un documento d’identità valido che possa dimostrare la maggiore età. Ovviamente i dati sensibili e quelli bancari sono protetti dai protocolli tecnologici più avanzati che, attraverso la crittografia, non rendono noti, in nessun caso, i dati tra mittente e destinatario.