Cronaca

A Roma è comparsa una nuova scritta di minacce a La Russa: “Speriamo che tu muoia”

Nei giorni scorsi era apparsa una stella a cinque punte fatta con lo spray sulla sede locale di Fdi, prima del Msi, nel quartiere della Garbatella e uno striscione al Colosseo

Una nuova scritta di minacce rivolta a Ignazio La Russa è comparsa a Roma. “La Russa boia speriamo che tu muoia“, siglata con la A cerchiata, simbolo degli anarchici. La scritta è comparsa nella notte tra sabato 15 e domenica 16 ottobre sulle mura dell’Acquedotto Alessandrino, nel tratto che attraversa il parco Sangalli, a Roma. Nei giorni scorsi era apparsa una stella a cinque punte fatta con lo spray sulla sede locale di Fdi, prima del Msi, nel quartiere della Garbatella e uno striscione al Colosseo.

A Roma è comparsa una nuova scritta di minacce a La Russa

Minacce al neopresidente del Senato che hanno visto l’immediata replica di Giorgia Meloni, leader e presidente del partito. La Russa, “ha dimostrato di essere uomo che conosce bene il peso delle istituzioni e che farà di tutto per rappresentare con imparzialità e autorevolezza la seconda carica dello Stato – ha scritto Meloni -. Eppure diversi esponenti politici hanno deciso di renderlo un bersaglio, come persona e per le sue idee, rinfocolando un clima d’odio, già ben alimentato durante una campagna elettorale costruita sulla demonizzazione dell’avversario politico. E così, accade che in una sede di Fratelli d’Italia compaia una scritta contro di lui, firmata con la stella a 5 punte, chiaro riferimento ad anni drammatici che non vogliamo rivivere”.

Le indagini

In via Guendalina Borghese, oggi sede di FdI e prima del Msi, sono intervenute polizia e carabinieri. Le indagini sono però state affidate agli uomini della Digos che hanno avviato i primi accertamenti. Al vaglio degli investigatori le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona.

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