Confermate due nuove stagioni de I Simpson che si conferma la serie tv più longeva di tutte. La Fox, rete televisiva americana che produce la serie animata, ha confermato la 33esima e la 34esima stagione de i Simpson nonostante il calo di ascolti degli ultimi anni.
In media, gli episodi della 32esima stagione sono stati guardati da 7 milioni di persone negli Stati Uniti d’America. Negli anni Novanta gli spettatori erano in media 20 milioni.
Due nuove stagioni de I Simpson: quando andranno in onda
Con le due stagioni annunciate, i Simpson arriveranno almeno al 2023 con circa 757 episodi. “Woo Hoo! Con un po’ di fortuna lo show diventerà presto più vecchio di me”. Con la divertente frase di Homer Simpson si apre il comunicato stampa della Fox, con il quale il network ha annunciato il rinnovo dello show cult.
Mentre il creatore della serie Matt Groening ha dichiarato entusiasta: “Tutto il team de I Simpson è eccitatissimo all’idea di rinnovare ancora una volta, stiamo preparando un sacco di sorprese. Homer perderà un capello, Milhouse metterà le lenti a contatto e Bart celebrerà il suo decimo compleanno per la trentatreesima volta”.
La storia de I Simpson
I Simpson (The Simpsons) è una sitcom animata statunitense, creata dal fumettista Matt Groening nel 1987 per la Fox Broadcasting Company. La serie è una parodia satirica della società e dello stile di vita statunitense, impersonati dalla famiglia Simpson, protagonista dell’opera, composta da Homer e Marge e dai loro tre figli Bart, Lisa e Maggie. Ambientato in una cittadina statunitense chiamata Springfield, il cartone tratta in chiave umoristica molti aspetti della condizione umana, tra cui la cultura statunitense, la società, la famiglia e la stessa televisione.
L’idea della famiglia Simpson venne applicata da Matt Groening e James L. Brooks nel 1987, in occasione dei corti animati di un minuto da mandare in onda durante il The Tracey Ullman Show. La loro prima apparizione nel talk show avvenne il 19 aprile di quello stesso anno. Da quel momento, fino al 1989, andarono in onda durante gli intermezzi pubblicitari dello show, ottenendo un buon successo di pubblico. La serie debuttò in prima serata, sotto forma di episodi di mezz’ora, il 17 dicembre 1989.
I Simpson sono subito diventati uno show di punta della 20th Century Studios, grande casa produttrice di film; nel corso degli anni, infatti, hanno vinto numerosi e importanti premi televisivi. Il numero del magazine TIME del 31 dicembre 1999 lo ha acclamato come “miglior serie televisiva del secolo”, mentre il 14 gennaio 2000 lo show ha ottenuto una stella nella Hollywood Walk of Fame. Ad oggi è la più lunga sitcom e serie animata statunitense mai trasmessa. I Simpson hanno inoltre influenzato diverse altre serie animate per adulti prodotte dalla metà degli anni ’90 in poi. Nel 2002 la rivista TV Guide ha classificato I Simpson all’8º posto tra i migliori 50 spettacoli televisivi di tutti i tempi, miglior posizione tra le serie animate.
La storia de I Simpson in Italia
In Italia lo show è trasmesso in chiaro dalle emittenti Mediaset, che detiene i diritti e ne doppia gli episodi, e dai canali satellitari di Fox Networks Group Italy. Dalla prima fino ad alcuni episodi della settima stagione sono stati trasmessi su Canale 5 ogni martedì alle 22:30 dal 1º ottobre 1991 al 18 agosto 1996 mentre dai restanti episodi della settima stagione fino alle stagioni attualmente in corso la trasmissione si è spostata su Italia 1. Dal 2003 sono trasmessi su Fox e dal 2014 al 2019 anche su Fox Animation. Dal suo debutto ad oggi sono stati mandati in onda più di 650 episodi raccolti in 30 stagioni.
Il 6 febbraio 2019 la Fox Broadcasting Company ha rinnovato la serie per la 31ª e 32ª stagione. Dal 12 novembre 2019 la serie viene trasmessa anche su Disney+, il servizio streaming della The Walt Disney Company, mentre in Italia viene trasmessa sulla piattaforma dal 24 marzo 2020.
Nel 2007 ne è stato tratto un lungometraggio, intitolato I Simpson – Il film (The Simpsons Movie in lingua originale), uscito nelle sale cinematografiche il 27 luglio dello stesso anno negli Stati Uniti d’America e il 14 settembre seguente in Italia.