A Roma, i ladri utilizzano nuove tecniche per individuare le case da svaligiare, tra cui fili di silicone e droni. I fili di silicone, posizionati tra lo stipite e il pannello delle porte, servono a verificare se i proprietari sono in casa. I ladri monitorano le abitazioni e le aree residenziali, come Monteverde e piazza Bologna, e osservano i comportamenti delle vittime anche in luoghi pubblici come bar e supermercati.
Roma, nuove tecniche per svaligiare le case: i ladri utilizzano fili di silicone e droni
I ladri a Roma stanno adottando tecniche sofisticate per identificare le case da svaligiare. Tra le nuove strategie emerse ci sono l’uso di fili di silicone e droni. I fili di silicone, invisibili e posizionati tra lo stipite e il pannello delle porte, servono a rilevare la presenza dei residenti. I ladri applicano questi fili con discrezione all’ingresso di più appartamenti e, successivamente, verificano se sono stati spezzati per confermare se i proprietari sono assenti.
Queste tecniche sono state particolarmente segnalate nelle aree residenziali di Roma, come Monteverde e piazza Bologna, dove le bande di ladri stanno intensificando le loro attività. I criminali, oltre a utilizzare fili di silicone, stanno anche approfittando di droni per monitorare le abitazioni e scegliere le vittime.
Le vittime vengono spesso individuate anche in luoghi pubblici come bar e supermercati, dove i ladri osservano e annotano i comportamenti che possono indicare assenze prolungate, come vacanze o trasferimenti temporanei. Le forze dell’ordine invitano i cittadini a prestare attenzione a segnali sospetti e a segnalare qualsiasi attività insolita nei loro quartieri.