È stato pubblicato il testo in pdf del nuovo dpcm in vigore dal 16 gennaio 2021 contenenti norme per il contrasto dell’emergenza Covid. Un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, con regole relative a bar, ristoranti, spostamenti, negozi e scuole.
Il governo ha deciso di confermare il sistema della divisione del paese in zone cambiando però i parametri per lo spostamento da un’area all’altra ed introducendo la zona bianca per le regioni più virtuose in termini di contagi e situazione ospedaliera.
Nuovo dpcm Covid 16 gennaio, il testo in pdf
Confermato il sistema di divisione in zone del Paese ma con delle novità. Verranno ritoccati verso il basso i valori utilizzati per stabilire il colore di ogni singola regione: in sintesi sarà più semplice ritrovarsi in zona arancione o rossa anche se è stata introdotta la zona bianca dove riapriranno bar, ristoranti, musei, palestre, piscine e non ci sarà il coprifuoco. I musei riapriranno anche in zona gialla mentre non scatterà la zona arancione nazionale nei weekend.
Resterà il divieto di spostarsi tra regioni, anche se in zona gialla. Come avvenuto già nel periodo natalizio dunque saranno vietati gli spostamenti regionali se non per motivi di lavoro, salute o altre urgenze. Una delle novità è rappresentata dallo stop all’asporto per i bar dalle ore 18. Una misura immaginata dal governo per limitare ulteriormente gli assembramenti all’esterno dei locali. Bar e ristoranti potranno dunque continuare ad accogliere clienti ai tavoli solo in zona gialla e fino alle 18.
Confermato, oltre al coprifuoco dalle 22 alle 5 in tutto il Paese, il limite di persone non conviventi che si possono ricevere a casa. Si potrà far visita ad amici e parenti ma massimo in due, esclusi i minori di 14 anni. Niente da fare per impianti sciistici e piscine e palestre che restano chiuse per il momento.
Decreto 16 gennaio, le regole per gli spostamenti e seconde case
Resterà il divieto di spostarsi tra regioni, anche se in zona gialla. Come avvenuto già nel periodo natalizio dunque saranno vietati gli spostamenti regionali se non per motivi di lavoro, salute o altre urgenze. All’interno della propria regione gli spostamenti sono consentiti solo in zona gialla. In zona arancione ci si può spostare all’interno del Comune di residenza mentre in zona rossa è vietato uscire di casa se non per motivi di lavoro o salute. Si potranno raggiungere le seconde case se all’interno del proprio Comune (in zona rossa) e della provincia (in zona gialla e arancione).
Decreto Covid 16 gennaio, le regole per bar e ristoranti
Una delle novità è rappresentata dallo stop all’asporto per i bar dalle ore 18. Una misura immaginata dal governo per limitare ulteriormente gli assembramenti all’esterno dei locali. Bar e ristoranti potranno dunque continuare ad accogliere clienti ai tavoli solo in zona gialla e fino alle 18.
Nuovo decreto Covid 16 gennaio, le regole per visite ad amici e parenti
Confermata la regola in vigore già a Natale. In sintesi “in ambito regionale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.
Decreto Covid 16 gennaio: quando riaprono palestre e piscine
Decreto Covid 16 gennaio, le regole per negozi e centri commerciali
Nessuna novità per negozi, parrucchieri, centri estetici, parrucchieri e barbieri che resteranno aperti a seconda della situazione regionale. Bisogna ricordare che in zona rossa scatta la chiusura per i centri estetici così come per i centri commerciali nei weekend.
Decreto Covid 16 gennaio: le regole per parrucchieri, centri estetici e barbieri
Nessuna novità per negozi, parrucchieri, centri estetici, parrucchieri e barbieri che resteranno aperti a seconda della situazione regionale. Bisogna ricordare che in zona rossa scatta la chiusura per i centri estetici così come per i centri commerciali nei weekend.
Firmato il dpcm del 16 gennaio: le regole per negozi, spostamenti, ristoranti, palestre e piscine