Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato il nuovo Dpcm che andrà in vigore da venerdì 6 novembre. L’Italia è stata divisa in tre zone: rossa, arancione e gialla.
Nuovo Dpcm, Regioni zona arancione: cosa si può fare
Nella zona arancione ci sono Puglia e Sicilia, qui verranno chiusi i ristoranti, ma non i negozi. Ecco le regole da seguire per la zona arancione:
- Divieto di circolazione da un Comune all’altro salvo comprovate esigenze di lavoro, studio o salute
- Possibilità di spostarsi in un Comune diverso dal proprio per poter usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune di residenza
- Circolazione vietata dalle ore 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di necessità (lavoro o salute)
- Chiusi bar e ristoranti 7 giorni su 7
- Asporto consentito fino alle 22
- Nessuna limitazione per consegne a domicilio
- Centri commerciali chiusi nei giorni festivi e prefestivi (tranne farmacie, parafarmacie, alimentari, tabacchi, edicole)
- Chiuse mostre e musei
- Scuola didattica a distanza per le scuole superiori di II grado (ad eccezione degli studenti con disabilità in caso di utilizzo di laboratori
- Lezioni in presenza per infanzia, elementari e medie
- Lezioni a distanza all’università (tranne per laboratori e studenti del primo anno)
- Sospese prove preselettive e prove scritte in presenza per i concorci pubblici (ad eccezione di quelli per le abilitazioni delle professioni sanitarie o della Protezione Civile
- Trasporti: capienza al 50% (ad eccezione del trasporto scolastico
- Sospese scommesse, giochi e videogiochi anche nei bar e nelle tabaccherie
- Ristoranti aperti fino alle 18
- Asporto consentito fino alle 22
- Nessuna limitazione per consegne a domicilio
- Chiuse piscine, palestre, teatri, cinema
- Aperti centri sportivi