L’aumento dell’indice di contagio in Italia spinge in molti a chiedersi se ci sarà un nuovo lockdown, soprattutto in vista della riapertura delle scuole. Prova a rispondere Fabrizio Pregliasco, ricercatore e direttore sanitario dell’Istituto Galeazzi di Milano.
Nuovo lockdown, il parere di Pregliasco
Al Corriere della Sera, il ricercatore ha spiegato: “Nelle ultime sei settimane i casi stanno aumentando, i soggetti in terapia intensiva sono triplicati, nell’ultima settimana sono stati intercettati 691 nuovi focolai e l’indice di contagio, il famoso Rt è arrivato a 1,14. Ma tutti questi numeri non sono rilevanti: la situazione è naturale e perfettamente gestibile. Dimostra la capacità di individuare i positivi e di controllarli. Ci dobbiamo abituare alla presenza del virus”
I lockdown mirati
“Sono ottimista, ma prudente. Prepariamoci a una seconda ondata ed, eventualmente, pensiamo a lockdown mirati. Ma se riusciamo a intercettare i casi e, soprattutto, se ci sarà una buona risposta dalla sanità territoriale per il controllo della situazione, potremo stare tranquilli. Bisogna evitare psicosi verso questa patologia: ci sono altre malattie che si stanno trascurando e richiedono assistenza”.