Ad ottobre aumenta l’occupazione ma solo per gli over 50, diminuisce la disoccupazione: ecco gli ultimi dati forniti da Istat. In Italia, infatti, si registra un incremento del numero di occupati dopo il calo di settembre. Tuttavia, questo aumento interessa esclusivamente le persone con più di 50 anni. Il tasso di occupazione generale è salito al 62,5%.
Ad ottobre aumenta l’occupazione: i dati Istat
Nel mese di ottobre, l’occupazione in Italia torna a crescere, con un aumento di 47mila unità che porta il totale a 24 milioni e 92mila occupati. Tuttavia, questa crescita è limitata agli over 50. Secondo i dati più recenti di Istat, l’occupazione tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni rimane stabile, mentre si registra una diminuzione per la fascia 25-34 anni (-0,2%) e per coloro che hanno meno di 50 anni (-0,1%).
In totale, il tasso di occupazione è salito al 62,5%, registrando un incremento dello 0,1% rispetto al mese precedente e dello 0,6% (equivalente a 363mila unità in più) rispetto a un anno fa. Tuttavia, come sottolinea l’istituto di statistica, questa crescita riguarda principalmente gli uomini, i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, gli autonomi e le persone di almeno 50 anni.
Analizzando il trimestre agosto-ottobre 2024 rispetto a quello precedente, il report evidenzia un aumento degli occupati dello 0,5%, corrispondente a 121mila persone in più. Secondo l’Istituto, questo incremento è legato alla diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro e all’aumento degli inattivi, ovvero coloro che non sono attivamente alla ricerca di un’occupazione o hanno smesso di farlo. Al contrario, si registra una diminuzione dei lavoratori a tempo determinato, con un calo del 2,1% rispetto a settembre e del 7,2% rispetto ai dati dell’anno precedente.
Le classi di genere
Per quanto concerne le classi di genere, si nota che nel mese di ottobre il tasso di occupazione aumenta solo tra gli uomini, con un incremento di 0,2 punti, raggiungendo il 71,3%. Al contrario, per le donne i valori rimangono invariati, fissandosi al 53,6%. Secondo quanto riportato, questo fenomeno è legato all’aumento del tasso di inattività (+0,2 punti) e alla diminuzione del tasso di disoccupazione (-0,3 punti).
Analizzando i dati sui disoccupati, si evidenzia un calo mensile dello 0,2%, portando il tasso al 5,8%. In particolare, il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito in tutte le fasce d’età, interessando sia uomini che donne. Tra settembre e ottobre, il decremento ha coinvolto 58mila individui, corrispondente a una riduzione del -3,8%.
Il tasso di disoccupazione diminuisce
Inoltre, il tasso di disoccupazione giovanile è diminuito dell’1,1%, attestandosi al 17,7%. Analizzando le serie storiche dell’Istat, si può notare che il tasso di disoccupazione non è mai stato così basso dal 2007, anno in cui si registrò lo stesso valore.
Per quanto riguarda il numero degli inattivi, si registra un incremento dello 0,2% (equivalente a 28 mila unità in più) tra le donne e i giovani sotto i 35 anni, mentre si osserva una diminuzione tra gli uomini e le altre fasce d’età. In totale, il tasso di inattività è salito al 33,6%.
