Olimpiadi 2024, cos’è il rito del selfie che devono fare gli atleti a Parigi? Fino a questa edizione i concorrenti non potevano scattarsi selfie durante la premiazione sul podio. Ora questa regola è cambiata ma ad una condizione.
Olimpiadi 2024, cos’è il rito del selfie sul podio
Il primo a conquistare la medaglia è stato Filippo Ganna nella cronometro maschile. Quando è salito sul podio c’è stato qualche momento di imbarazzo. Agli atleti è stato dato uno smartphone per fare una foto ma nessuno sembrava capace di usarlo. Fino a questa edizione gli atleti non potevano scattarsi selfie sul podio, almeno non durante il momento della premiazione ufficiale ma ora questa regola è cambiata. Il motivo? Semplice, è intervenuto lo sponsor anche per questo momento.
Nel kit fornito a tutti gli atleti delle Olimpiadi di Parigi c’era anche uno smartphone. È un Samsung Galaxy Z Flip 6, l’ultimo modello foldable distribuito da Samsung. Lo Z Flip 6 ha un valore di circa 1.300 euro sul mercato ma quello in mano agli atleti è un’edizione speciale: ha una colorazione apposta per le Olimpiadi e all’interno ha già caricato un eSim per consentire agli atleti di accedere alla rete francese.
Per la prima volta quindi gli atleti possono scattarsi un selfie sul podio ma per farlo devono usare lo smartphone di Samsung. Il rito si chiama Victory Selfie, come si può leggere nella sezione dedicata agli atleti del portale ufficiale di Parigi 2024
