Site icon Occhio Notizie

Olimpiadi invernali 2026, a Cortina due settimane senza scuola: “I bus servono per gli atleti”

scuole chiuse cortina olimpiadi

Olimpiadi

Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali del 2026, la logistica degli spostamenti diventa una delle principali criticità organizzative, soprattutto per quanto riguarda il trasporto pubblico locale. Per garantire il trasferimento di atleti, tecnici e squadre tra hub e sedi di gara, i mezzi normalmente utilizzati dagli studenti delle scuole superiori potrebbero essere temporaneamente destinati all’evento sportivo. Questa situazione potrebbe portare alla chiusura straordinaria delle scuole di Cortina durante i giorni più critici della manifestazione.

Cortina, scuole chiuse per le Olimpiadi: i bus destinati agli atleti

Le date non sono ancora definitive, ma al momento si ipotizza una chiusura che potrebbe andare dal 6 al 20 febbraio 2026. Questo periodo escluderebbe i fine settimana e i giorni di Carnevale, in cui le scuole sarebbero comunque chiuse. Secondo le stime preliminari, le giornate maggiormente a rischio sarebbero otto: venerdì 6 febbraio, l’intera settimana dal 9 al 13 febbraio e i giorni 19 e 20 febbraio.

«Non è ancora deciso in via definitiva ma è molto probabile che le cose vadano così — dice Gianluca Lorenzi, sindaco di Cortina —. Il problema riguarda in particolare la parte legata ai trasporti. I mezzi che servono a portare i ragazzi a scuola serviranno in quei giorni per trasportare gli atleti. È chiaro che io mi auguro che l’impatto sia il meno intenso possibile sulle famiglie. Ma una soluzione va trovata comunque e i mezzi sono solo quelli».

Per definire in modo chiaro questa ipotesi, sarà convocato un tavolo tecnico a cui parteciperanno rappresentanti dei Comuni coinvolti, dell’Ufficio scolastico regionale, dei sindacati scolastici, della Prefettura e della Regione.

Le possibile soluzioni

Tra le soluzioni al vaglio, si ipotizza un trattamento differenziato tra i vari ordini di scuola. Per elementari e medie, dove la maggior parte degli studenti raggiunge gli istituti accompagnata dai genitori o in bicicletta, si potrebbero prevedere regolari attività didattiche. Diversa la situazione per le scuole superiori, dove l’uso del trasporto pubblico è molto più frequente.

La chiusura straordinaria delle scuole sarà eventualmente ufficializzata nell’ambito del calendario scolastico 2025-2026, che potrebbe prevedere per il Bellunese un avvio anticipato dell’anno scolastico. In questo modo ci sarà la possibilità di sospendere le lezioni durante lo svolgimento dei Giochi, garantendo così sia l’efficienza logistica della manifestazione, sia il regolare svolgimento dell’anno scolastico.

Scuole chiuse a Cortina per le Olimpiadi: il commento

«A conti fatti i giorni complicati saranno otto o nove — dice Roberto Padrin, presidente della Provincia di Bellunocercheremo di fare delle scelte condivise che non siano particolarmente impattanti né per gli studenti né per le famiglie del territorio. Ne ho parlato proprio in queste ore con il prefetto e nei giorni scorsi con l’assessore regionale all’istruzione Valeria Mantovan. Ci riuniremo per cercare una soluzione comune, che può essere valutata anche con più direzioni».

«Dobbiamo condividere una linea meno impattante possibile per le famiglie del territorio — dice Padrin — l’ipotesi di dare due soluzioni diverse per diversi ordini di scuola? Potrebbe avere senso. Ma non è stata ancora discussa, così come non è stato discusso e definito lo stop che è possibile che ci sarà. Naturalmente tutti i partecipanti al tavolo daranno la loro lettura ma la decisione finale spetterà alla Regione Veneto».

Exit mobile version