Un operaio, incensurato, che si trova a Sala Consilina per lavoro è stato tratto in arresto come sospettato dell’omicidio di Arturo Panico, falegname 71enne di Ponticelli (Napoli) con precedenti di polizia, ucciso a sprangate lo scorso 18 novembre.
Omicidio di Arturo Panico a Napoli: in arresto operaio a Sala Consilina
I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina guidati dal capitano Veronica Pastori e i militari del Nucleo operativo comandati dal capitano Martino Galgano hanno supportato i colleghi di Napoli nel trarre in arresto l’operaio che si trovava a Sala Consilina per lavoro.
Arturo Panico, falegname 71enne con precedenti penali, è stato ucciso a sprangate a Ponticelli. Alla base dell’omicidio ci sarebbe un debito. Si ipotizza che gli assassini siano andati a riscuotere il denaro che il 71enne non aveva. Nel locale tracce di una colluttazione. Proseguono le indagini per rintracciare i complici dell’operaio.