Chi era Alessandra Matteuzzi, la donna di 56 anni uccisa a martellate dal suo stalker a Bologna? L’omicidio si è consumato ieri sera, 23 agosto, in via dell’Arcoveggio, nella periferia della città. La donna è stata uccisa a colpi di martellate dall’uomo che la perseguitava da tempo.
Bologna, chi era Alessandra Matteuzzi: la donna uccisa dal suo stalker
A colpire Alessandra fino a ucciderla il suo ex compagno, che da qualche tempo si era trasformato in uno stalker, tanto che dalla vittima era stato anche denunciato. L’uomo, Giovanni Padovani, è stato arrestato poco dopo il delitto della polizia. Si tratta di un calciatore e modello di 27 anni originario di Senigallia.
Giovanni Padovani arrestato per omicidio
A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa di Alessandra dopo aver sentito le urla della vittima. Stando a quanto ricostruito finora, l’uomo era arrivato sotto il palazzo intorno alle 19 di sera, mentre la vittima è tornata intorno le 21. Per due ore, dunque, lui l’ha aspettata e poi l’ha colpita.
Alessandra all’arrivo delle volanti è stata trovata riversa a terra e ferita alla testa, in stato di incoscienza. È stata trasportata in ospedale, dove è morta a seguito di un trauma cranico. Giovanni Padovani è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio.
Chi è Giovanni Padovani, il 27enne che ha ucciso l’ex compagna a Bologna
Giovanni Padovani era ancora in attività e giocava per la Sancataldese, team siciliano: 2 anni alle giovanili del Napoli nel 2013, periodo in cui aveva militato anche nell’under-17 della Nazionale Italiana, poi in varie squadre di serie D, tra cui il Giarre e il Troina calcio.
Sarebbe arrivato ieri a Bologna in aereo proprio dalla Sicilia e poi sarebbe andato ad attendere la donna sotto casa. Sandra Matteuzzi l’aveva denunciato per stalking e, come detto, su di lui pendeva un divieto di avvicinamento alla donna.