Nuova svolta nel caso dell’omicidio di Candido Montini, titolare di un negozio di alimentari a Gerzeno in provincia di Como: il 17enne, fermato dai carabinieri, ha confessato il delitto. Convalidata la custodia cautelare in carcere.
Omicidio di Candido Montini, il 17enne ha confessato il delitto: convalidato la custodia cautelare in carcere
Il 17enne fermato per l’omicidio di Candido Montini, ex vicesindaco e titolare di un negozio di alimentari a Garzeno, in provincia di Como, ha confessato il delitto ai carabinieri del Nucleo investigativo di Como. Montini, 76 anni, è stato ucciso durante quella che appare come una rapina culminata in omicidio. Dopo l’interrogatorio, il giudice ha convalidato il fermo del giovane, che ora si trova in custodia cautelare in carcere con l’accusa di omicidio volontario e rapina.
La vicenda ha sollevato grande preoccupazione e ha spinto Maria Carla Gatto, presidente del Tribunale dei minori, a esprimere un forte appello sulla necessità di individuare precocemente segnali di disagio giovanile. Gatto ha sottolineato come, purtroppo, famiglie, scuole e agenzie sociali spesso non riescano a intercettare per tempo questi segnali, un problema che si sta manifestando con crescente frequenza e gravità tra i giovani, anche in contesti sociali apparentemente stabili.