Federico Gaibotti, morto suicida in carcere: venerdì scorso aveva ucciso il padre a coltellate

Federico Gaibotti, recluso per aver ucciso a coltellate il padre Umberto nel giardino della loro abitazione a Cavernago venerdì scorso, si è suicidato nel carcere di via Gleno a Bergamo. Il 30enne, con problemi di tossicodipendenza, si è tolto la vita con una maglietta. Il suo corpo senza vita è stato trovato dal compagno di cella.

Si è suicidato in carcere Federico Gaibotti: venerdì aveva ucciso il padre Umberto a coltellate

Il delitto si è consumato venerdì 4 agosto a Leggi l’articolo completo


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